Excellence in execution
Per puntare al risultato eccellente, ma soprattutto alla sua continuità nel tempo, si investe in ricerca e sviluppo, ma anche su capacità e competenze.
Gli elementi di riferimento non sono tantissimi: la visione dell’eccellenza dove la “visione” deve essere di medio/lungo periodo, la leadership diffusa capace di guidare e stimolare i gruppi di lavoro e che porta con sé modelli di gestione adeguati a sostenere la tensione verso i risultati. Nelle aziende eccellenti contano le persone ma sono importanti anche le idee circa ciò che è giusto fare.
Perché questo possa avvenire non sono però sufficienti tutti gli elementi “hard” appena ricordati, è necessaria una cultura diffusa tra gli addetti ai lavori sostenuta anche da valori forti che aggregano e “giustificano” l’impegno di tutti.
Alveria ha messo a punto un intervento “Excellence in Execution Program” che ha l’obiettivo di colmare il gap esistente tra i risultati attesi e l’esecuzione effettiva dello stesso da parte dell'organizzazione; un intervento il cui obiettivo è quello di diffondere modelli e comportamenti volti all’eccellenza operativa.
Per ottenere questo risultato è necessario condividere e ragionare, insieme ai partecipanti scelti dall’azienda cliente, sulle reali modalità di lavoro, di pianificazione, di gestione delle priorità, di delega, ecc… in modo da garantire la piena attuazione e realizzazione del piano strategico e degli obiettivi collegati.
Per raggiungere questi obiettivi è importante focalizzarsi sul ruolo che ciascun partecipante deve agire e in particolare sulla capacità di interpretare la strategia aziendale in modo da definire il contributo operativo delle risorse assegnate guidandone ed orientandone l’azione. Sapere, quindi, pianificare e gestire le priorità, identificando ciò che è “giusto fare” in relazione a ciò che accade. Inoltre avere la capacità di guidare il team attraverso la chiarezza degli obiettivi, e del percorso da seguire per raggiungerli, e il saperlo comunicare in modo efficace.
Questo richiede che il management abbia una chiara comprensione della strategia e del contributo che ciascuno può dare alla realizzazione della stessa, sgombrando il campo dalla confusione tra l’eccellenza nell’esecuzione e l’esecuzione operativa in prima persona di tutto ciò che occorre fare.
Per essere eccellenti nella “strategy execution” bisogna avere una visione chiara di ciò che si aspetta l’azienda da ogni manager e dalla sua struttura - e degli obiettivi relativi – e puntare e lavorare per ottenere standard produttivi/operativi eccellenti, ponendosi anche il problema di come supportare il proprio team nel migliorare costantemente i livelli di prestazione.
Nel corso dell’intervento viene prestata particolare attenzione alle principali dimensioni collegate alla concreta attuazione delle strategie aziendali: i nuovi modelli di leadership execution oriented e i modelli di funzionamento del team. Il tutto legato alla necessità di velocità (Strategic Speed) oggi richiesta dal mercato.